Tnas: sentenza su Italiano dopo il 10 dicembre

Comunicato ufficiale Tnas Coni: “Il TNAS comunica che si è svolta oggi la seconda udienza della controversia V. Italiano e Padova Calcio SpA/FIGC,nel corso della quale il Collegio arbitrale (Prof. Avv. Maurizio Benincasa, Presidente; Prof. Avv. Massimo Coccia e Avv. Aurelio Vessichelli) ha esperito l’interrogatorio libero di Vincenzo Italiano e l’audizione dei testi Gino Nassuato, Marco Turati e Filippo Carobbio. All’esito, sentite le parti, il Collegio arbitrale ha concesso loro termini per il deposito di memorie conclusionali e di repliche e, dopo aver preso atto che le parti stesse hanno rinunciato all’udienza di discussione, si è riservato la decisione”.
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Filippo Carobbio torna a parlare dinanzi alla giustizia sportiva. [...] Il pentito del Calcioscommesse è stato ascoltato come teste dai giudici del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport (Tnas) nell’udienza del calciatore del Padova Vincenzo Italiano, squalificato tre anni nei primi due gradi di giudizio per la presunta combine di Padova-Grosseto del 23 marzo 2010, per cui il club veneto è stato penalizzato due punti in classifica. Al termine della sua deposizione, Carobbio ha lasciato lo Stadio Olimpico coprendosi il capo con il cappuccio della felpa senza rilasciare alcuna dichiarazione.

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Una deposizione, la sua, che non sarebbe stata brillantissima e in cui ha mostrato – alla presenza di Italiano, che assisteva all’udienza assieme al legale, Mattia Grassani – qualche incertezza nel raccontare i giorni che avevano preceduto quel match di Serie B. Qualche difficoltà l’avrebbe avuta soprattutto nel collocare temporalmente la telefonata in cui Italiano e l’ex grossetano Marco Turati avrebbero sistemato il match. A difesa di Italiano, invece, ha deposto l’altro ex grossetano, Marco Turati, già condannato a tre anni e sei mesi dopo il patteggiamento concesso dalla Disciplinare per la collaborazione fornita. E l’allora medico sociale del Padova, Gino Nassuato, che oggi ha dichiarato agli arbitri che in quella telefonata, a cui aveva assistito mentre Italiano era sottoposto a una seduta di massaggi, i due calciatori si erano limitati a parlare di probabili formazioni. Senza però ricordare il risultato del match.

Il collegio arbitrale ha concesso alle parti il termine del 30 novembre per presentare le proprie memorie e il 10 dicembre per eventuali controrepliche. Solo successivamente si conoscerà se la credibilità di Carobbio si manterrà inalterata anche in questo procedimento.
Fonte | SportItalia via PadovaGoal.it