Bari – Padova 3-1. Stoian, pareggio di Hallenius, poi Caputo Show. Serata da dimenticare

BARI – PADOVA 3-1

reti: 8′ Stoian, 39′ Hallenius, 9′ st Caputo, 12′ st Caputo


BARI (4-3-3): Lamanna, Crescenzi, Ceppitelli, Borghese, Garofalo, De Falco, Romizi, Bogliacino, Forestieri, Caputo (26′ st Castillo), Stoian (23′ st Galano). A disposizione: Koprivec, Polenta, Bellomo, Simon, Scavone. All. Torrente.


PADOVA (4-3-1-2): Pelizzoli, Legati, Schiavi, Trevisan, Renzetti; Bovo, Italiano (15′ st Cuffa), Bentivoglio; Cutolo (15′ st Ruopolo), Hallenius, Lazarevic. All. Dal Canto. A disposizione. Perin, Franco, Portin, Jidati, Drame. All. Dal Canto


ARBITRO: Calvarese
AMMONITI: Borghese, Legati
SPETTATORI: 4900

Benvenuti amici lettori biancoscudati all’internet cronaca di Bari – Padova, questa sera dal Cheers Club di Tombolo insieme agli amici del Club “Alta Padovana Biancoscudata”. Subito la lettura delle formazioni, il trio d’attacco è formato da Lazarevic-Cutolo-Hallenius, a centrocampo confermato Bentivoglio. Nel Bari ce la fa Stoian in avanti, aiuterà Caputo.
1′ subito uno spunto di Cutolo, difesa del Bari gia in affanno. 3′ palla a campanile di Lazarevic, Bovo la stoppa bene ma non trova Hallenius. 4′ tiro di Caputo deviato in angolo. Dalla bandierina occasionissima per Forestieri, il tiro è troppo potente e va sopra la traversa. 8′ improvvisa conclusione di STOIAN dai 20 metri, palla deviata da Trevisan, pallonetto che supera Pelizzoli ed entra in rete. L’estremo difensore del Padova è sembrato tutt’altro che insuperabile in questo frangente. 9′ Padova in bambola, Stoian lasciato solo si accentra e potrebbe raddoppiare, ma viene fermato da Schiavi. 11′ Cutolo va via in velocità, si fa fermare da Crescenzi. 15′ contropiede di Caputo, la palla dalle retrovia salta la linea difensiva, lanciato a rete salva Pelizzoli di piede. 19′ uno-due tra Stoian e Forestieri appena fuori all’area, il tiro del rumeno viene deviato in corner: sugli sviluppi Schiavi devia il pallone di testa che arriva a Stoian, botta sicura a lato di un soffio! Soffre il Padova la vivacità del giovane rumeno ex Roma. 23′ Fase confusa del Padova che non riesce ad impostare, il Bari invece rimane pericoloso con le ripartenze. 27′ ottimo disimpegno difensivo di Renzetti. Mezz’ora che se ne va e Padova che deve ancora rendersi pericoloso dalle parti di Lamanna, prestazione deludente fino a questo momento. 34′ Borghese stende Cutolo, brutto fallo, punizione interessante dai 35 metri: il sinistro di Cutolo sorvola l’incrocio senza fortuna. 35′ ottima palla di Forestieri per Caputo, solo davanti a Pelizzoli si fa parare incredibilmente il diagonale. 38′ cross di Cutolo bloccato da Lamanna in presa alta. 39′ palla alta addomesticata da Lazarevic, palla servita indietro per HALLENIUS, sinistro di prima potente da fuori che batte Lamanna! Pareggio del Padova con una perla della premiata ditta Lazarevic-Hallenius! 42′ reazione del Bari affidata a Forestieri, il destro smorzato si spegne sul fondo. 43′ altra palla ficcante per Cutolo che si incunea in area, ma scivola al momento del dribbling decisivo. Finisce così il primo tempo.


1′ nessun cambio, inzia la ripresa. 2′ problemi alla caviglia per Stoian che rimane a terra dopo un contrasto con Legati. 4′ filtrante di Cutolo per Lazarevic, troppo corto il pallone fermato da Garofalo. 7′ cross di Italiano, chiama lo schema il capitano, ma l’azione non riesce, palla fuori. 8′ tiro di De Falco, palla parata da Pelizzoli, ma palla non trattenuta, irrompe Caputo che segna vista l’incertezza dell’estremo difensore, corsa sotto la curva, ma rete annullata per fuorigioco. 9′ CAPUTO in area fa quel che vuole e batte Pelizzoli sul proprio palo di sinistro, Bari di nuovo in vantaggio. 12′ Stoian serve una palla per CAPUTO, che sigla in 3-1 mal contrastato dalla difesa biancoscudata. Bari scatenato in questo quarto d’ora, ma Italiano malissimo in fase di copertura, questo gol può essere una mazzata per i nostri. 15′ Forestieri prova il destro di esterno da fuori, palla alta. 15′ Dal Canto toglie Italiano e mette Cuffa, Ruopolo rileva Cutolo davanti. 16′ conclusione impovvisa di Ruopolo, devia Borghese in corner: Schiavi di testa, Lamanna salva sull’incrocio. 21′ cross di Renzetti, ferma Lamanna in presa alta. 22′ Caputo ancora da solo, parte in contropiede, manca solo la conclusione e palla in angolo. 23′ fuori Stoian, dentro Galano. 24′ corner di Bentivoglio, palla che danza in area senza che nessuno concluda a rete. 26′ esce Caputo infortunato, entra Castillo. 28′ fallo di Borghese dal limite, ammonito, il tiro di Renzetti finisce deviato dalla barriera in corner: mischia furibonda in area, palla spazzata fortunosamente dal Bari. Reazione del Padova deludente, la partita sembra già chiusa. 38′ ammonito Legati per proteste. 39′ Renzetti prova l’azione personale, Hallenius fermato in fuorigioco. 43′ palla pericolosa dalle parti di Lamanna, palle che viene spedita in fallo laterale. 44′ Crescenzi lancia per Forestieri, esce Pelizzoli. 5′ di recupero. 47′ Hallenius il solo che prova una reazione, il tiro in dribbling coglie il palo esterno. Finisce così una partita deludente per il Padova che perde in un campo tutt’altro che inespugnabile.


Primo tempo brutto del Padova che subisce subito un gol carambolesco sul quale c’è un 50% di responsabilità di Pelizzoli. Da li in poi il Bari prende coraggio e con Stoian cerca di sorprendere i biancoscudati in contropiede. Nulla la reazione biancoscudata, ma in finale di tempo è bastato crescere un attimo di convizione per trovare la saetta di Hallenius che decide il pareggio parziale sull’unica azione davanti dei biancoscudati.
Nella ripresa ti aspetti la reazione del Padova, invece il Bari esce dagli spogliatoi con la carica di Stoian e Caputo che confezionano 3 reti in 12 minuti, il primo annullato per fuorigioco, il secondo e il terzo con la difesa biancoscudata che rimane a guardare. Il resto della gara è un irritante proseguire senza convinzione. Una prova veramente demotivante e malaugurante se pensiamo che sabato all’Euganeo arriva il Verona di Mandorlini. Il Bari torna a vincere al San Nicola dopo un periodo lunghissimo e primi gol per Caputo in casa davanti ai suoi tifosi.


Dante Piotto