«A Bari abbiamo vissuto gioie e dolori». Franco Gabrieli, attuale allenatore del Saonara Villatora, faceva parte del gruppo storico biancoscudato che agli ordini di Mauro Sandreani ha conquistato e affrontato per l’ultima volta la serie A. Proprio il capoluogo pugliese, e proprio il San Nicola, sono stati testimoni di tappe cruciali, nel bene e nel male, di quel periodo. «In primo luogo – racconta l’ex terzino sinistro – mi viene in mente il pareggio per 1-1 ottenuto nel 1994 nell’ultima giornata del torneo cadetto con un rigore battuto da Galderisi. Per effetto di quel punto, andammo allo spareggio con il Cesena che a sorpresa aveva vinto a Firenze». Un anno dopo, in serie A, il gol di Vlaovic regalò tre punti pesantissimi: «Quel risultato ci permise di proseguire la rimonta e di ottenere poi la salvezza nello spareggio con il Genoa, mentre dodici mesi più in là, nonostante una mia rete, perdemmo 2-1 e iniziò la lunga serie di sconfitte coincise con il cambio societario».
Anche oggi i tre punti possono rivestire un ruolo molto importante: «Vista la classifica attuale, se il Padova vuole dare una svolta importante al torneo e fare il salto di qualità, deve andare là per vincere. La serie B entra adesso nel vivo, massimo rispetto per il Bari, ma la formazione biancoscudata ha molte frecce nel proprio arco e deve imporre il proprio gioco, favorita anche dal campo grande».
Su chi punterebbe? «Dal Canto conosce bene i suoi uomini, ma con questo spirito potrebbe segnare pure il portiere. Con la Reggina, pur in assenza di giocatori importanti, ho visto una grande partita, e nel derby – gara mai facile – la squadra si è ripetuta. Punto su una vittoria per 2-1, sperando che sia l’anno buono».

Bari e Padova non si affrontano al “San Nicola” da quasi quindici anni. L’ultima sfida, disputata il 25 maggio 1997, ha visto prevalere l’undici pugliese per 3-1 con reti di Flachi, Guerrero, Lucarelli e Giorgetti. In precedenza venti partite, con undici successi della formazione di casa, sei pareggi, di cui cinque concentrati tra il 1985 e il 1994, e tre affermazioni biancoscudate, l’ultima delle quali ottenuta nel campionato di serie A 1994-95 con il gol decisivo di Goran Vlaovic. Più lontani nel tempo, risalenti al 1931 e 1965, i due precedenti squilli del Padova. Le due squadre si sono sempre misurate in serie A o B.
Fonte | Andrea Miola per Il Gazzettino