Un bel Padova pareggia con la capolista Atalanta 1-1

33^ Giornata 26/03/2011
PADOVA-ATALANTA 1-1


PADOVA
(4-3-3): Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Gallozzi, Italiano, Bovo (dal 31′ st Cuffa); De Paula (dal 40′ st Ronaldo), Ardemagni, El Shaarawy (dal 22′ st Rabito) (Agliardi, Trevisan, Portin, Di Nardo). All. Alessandro Dal Canto


ATALANTA (4-4-2): Consigli; Bellini, Capelli, Manfredini, Peluso; Ferreira Pinto, Delvecchio (dal 19′ st Basha), Padoin, Doni (dal 22′ st Bonaventura); Tiribocchi (dal 34′ st Marilungo), Ruopolo (Frezzolini, Troest, Ferri, Bjelanovic). All. Stefano Colantuono


Arbitro: Leonardo Baracani di Firenze (Franzi-Tasso). Quarto uomo Merlino
Marcatori: Ferreira Pinto (At) al 3′ pt, El Shaarawy (Pd) al 9′ st
Ammoniti: Bovo (Pd), Consigli (At)
Spettatori: Paganti 4052, Abbonati 3572, Totale 7624 per un incasso di 45.030,35 Euro.


Tifosi Bergamaschi presenti ad incitare la Dea gi un ora prima dell’incontro, bel colpo d’occhio all’Euganeo con la Fattori gremita. Lo stadio è carico e la partita si dimostra subito per non essere da meno.
1’ Si parte forte con il Padova subito in avanti, la mischia è confusa e l’Atalanta sbroglia. Al 2’ Doni trova Peluso sulla fascia che crossa al centro dove Ferreira Pinto trova il gol di esterno. Vantaggio Immediato per la Dea. Al 4’ Gallozzi al volo serve in centro dell’area ma l’Atalanta si disimpegna non senza difficoltà. Gallozzi è scatenato in questo frangente, Italiano manovra con poca precisione. Ammonito al 16’ Consigli per perdita di tempo. De Paula zoppicante esce dal campo, ma rientra poco dopo proprio mentre Ruopolo invoca il rigore. Al 19’ arrembante occasione per il Padova, Renzetti prova il cross e trova El Shaarawy, tiro ribattuto e nuovo tentativo di Italiano da fuori parato da Consigli. Al 22’ ammonito Bovo per fallo a centrocampo. Al 25’ ripartenza velocissima di De Paula che trova El Shaarawy, passa al limite e tiro forte, ma fuori di un soffio. Al 26’ velo di Bovo, staffilata di Italiano da fuori, ma palla che termina ancora sui cartelloni pubblicitari. Padova che insiste con conclusioni da fuori, al 28’ è il turno di Gallozzi che manca l’incrocio. Al 30’ El Shaarawy di testa manca di poco la marcatura su cross di Crespo dalla fascia destra. Infortunio per Peluso al 33′, ottima la sua gara finora. Un minuto dopo, ottima conclusione a botta sicura di Tiribocchi, controlla Cano. Al 36′ Doni serve Ferreira Pinto sulla destra, il brasiliano si invola e dribbla Renzetti, prova la conclusione, ma alta. Nell’azione seguente Gallozzi ancora da fuori non trova lo specchio della porta. Al 37′ Atalanta in affanno, doppia conclusione di Ardemagni in angolo, su corner smanaccia con apprensione Consigli. Al 40′ Gallozzi trova un cross filtrante, Ardemagni non è decisivo in area e si guadagna un angolo, occasione clamorosa. Assalto alla porta Atalantina, Consigli smanaccia fuori due calci d’angolo. E’ un finale di primo tempo con un buon Padova. Al 43′ bomba da 30 metri di Italiano, ma palla ancora alta. Al 45′ fallo dal limite conquistato dal Padova, staffilata rasoterra di Italiano devita in angolo. Cross su Gallozzi che trova un nuovo angolo, ma l’arbitro fischia la fine della prima frazione con anticipo tra i fischi dello stadio.


Nella ripresa nessun cambio tra le due compagini. Il Padova riparte da dove aveva lasciato, attaccando a muso duro la capolista, curiosamente attendista come se volesse far sfogare i padroni di casa. Al 6’ diagonale di De Paula dalla fascia destra, Consigli salva in angolo. Al 7’ è Ruopolo ad arrivare alla conclusione, fortunato il Padova in questa occasione. 8’ tiro deviato di Crespo, la palla giunge al Faraone che freddissimo batte Consigli! E’ il pareggio, meritatissimo di El Shaarawy! Al 11’ ottimo contropiede di De Paula, il suo passaggio filtrante viene però intercettato dalla difesa neroazzurra. Al 13’ Atalanta vicinissima al gol con una bordata terrificante di Tiribocchi, palla che viene spazzata proprio prima che Ferreira Pinto possa ribadirla in rete. Al 15’ fallo da karateka su Ardemagni di Del Vecchio, lo stadio invoca l’espulsione che però non avviene vista l’uscita in barella proprio del giocatore atalantino, decisione che farà molto discutere. Gioco fermo per 4’ minuti, e Del Vecchio che viene sostituito da Basha. Al 17’ parata di Consigli su tiro di Gallozzi che ha approfittato di un errore di disimpegno dei bergamaschi. Al 19’ Ferreira Pinto serve Ruopolo che dal limite piazza la palla di poco a lato. Ora è il Padova che attende l’Atalanta e riparte in contropiede. Al 21’ doppio cambio, esce Doni ed entra l’ex della gara Giacomo Bonaventura, entra Rabito al posto di El Shaarawy. Al 28’ Italiano di contro balzo, ancora una volta da fuori, palla alta. Al 30’ esce Bovo entra Cuffa. Al 33′ doppia occasione clamorosa per De Paula, prima miracolo di Consigli, nella seconda girata al volo sparata fuori. Veramente sfortunato il brasiliano, la porta sembra stregata per lui. L’Atalanta cambia Tiribocchi con Marilungo nel tentativo di arginare i padroni di casa troppo pericolosi in questo frangente. Al 40′ esce De Paula tra gli applausi, al suo posto Ronaldo. 4′ minuti di recupero.




Il gol a freddo condiziona la gara, il Padova tenta di reagire con veemenza, ma senza incisività. Le manovre di Italiano sono troppo lente. L’Atalanta invece è molto fluida e trova spazi soprattutto sulle fasce e approfitta della vivacità di Ruopolo e Doni. Novità assoluta sono le insistenti conclusioni da fuori area, schema che con il nuovo mister Dal Canto presumibilmente avrà futuro anche nelle prossime gare. A tratti è stato un assalto a cui è mancato solo la giusta rete del pareggio. I 23 punti di differenza tra le compagini per ora stanno nell’incisività e la concretezza dei bergamaschi, più bravi ad approfittare delle insicurezze biancoscudate, il Padova però rimane con decisione in partita e a momenti non rischia addirittura di vincere, senza aver rubato nulla alla capolista. Nella ripresa il Padova è arrembante e trova il meritato pareggio con il gioiellino El Shaarawy evidentemente galvanizzato dalla convocazione nell’Under 19 in settimana. Il Padova non si è accontentato, ma complice la continua inarrestabile sfortuna di De Paula, non è riuscita a portare in vantaggio la gara. Il pubblico però sembra oramai aver capito che la sfortuna attanaglia il giocatore e oggi l’ha applaudito alla sua uscita. L’Atalanta incredibilmente si è accontentata ad un certo punto e non ha più provato a portarsi in avanti. E’ un punto che garantisce la vetta ai nerazzurri e al Padova da morale e consapevolezza nei propri mezzi.

Dante Piotto