PM Di Martino:”Criscito unico azzurro, non enfatizzate gli avvisi di garanzia “

Ecco la conferenza stampa di Cremona dove ha preso parola il pm di Cremona Roberto Di Martino parlando dell’inchiesta “New Last Bet”:
“La novità rilevante è la presenza di un filone di ungheresi nell’inchiesta. Le nostre carte documentano rapporti tra gli zingari Gegic e Iliewski e questi ungheresi. La partita da cui nasce tutto è Lecce-Lazio, ma ci sono anche altre gare del campionato di serie A, per esempio Bari-Sampdoria. Parallelamente a Lecce-Lazio si muove Lazio-Genoa, partita per la quale sono stati effettuati alcuni arresti. Tra le varie novità vi è l’emergere di un gruppo svizzero. Per la partita Brescia-Lecce possiamo parlare di riciclaggio. Ci sono otto partite del Siena sotto la lente, tra gli indagati ci sono anche l’ex allenatore Conte ed il presidente Mezzaroma. Criscito ha ricevuto solo un’informazione di garanzia, è un problema che riguarda solo lui e non altri soggetti della Nazionale. Vi chiedo di non enfatizzare eccessivamente le informazioni di garanzia, è uno strumento che mette l’indagato nella possibilità di difendersi. Per Lecce-Lazio si parla di 2 milioni di euro, di cui 600.000 per la corruzione dei protagonisti. Le otto partite del Siena riguardano la scorsa stagione della serie B. Per Lecce-Lazio vi è una sovrabbondanza di elementi e sarebbero coinvolti i responsabili di entrambi i club. Due delle persone che hanno collaborato con la giustizia sportiva (riferimento a Ruopolo, ndr) proprio per tale motivo non sono state arrestate, quindi l’ordinanza del giudice ha riconosciuto la collaborazione come fatto premiale. Gli elementi che interessano Ruopolo sono quelli inseriti nell’ordinanza. Genoa come Bari? E’ un capitolo che non intendo affrontare, ci sono indagini a Genova che si basano su elementi raccolti accidentalmente anche dal nostro ufficio… Non so se siamo o meno alla fine, se uno vuole va avanti all’infinito… Il mio ufficio scarseggia come personale…”
Fonte | PadovaGoal.it