Mattino: Approvato il consuntivo da sottoporre all’Assemblea dei soci. Cestaro:”Bisogna risparmiare il 30%”

“Il Calcio Padova informa che nella serata oggi si è riunito il Consiglio di Amministrazione della Società biancoscudata. Erano presenti:
Presidente: CdL Marcello Cestaro
Vice Presidente: Barbara Carron, Alberto Pilotto, Francesco Peghin
Consiglieri: Alberto Bertani, Pierluigi Pittarello, Gian Aldo De Pieri, Michele Poletto, Gianluca Sottovia.
Presidente collegio sindacale: dott. Castelli”

Nel corso della riunione è stata approvata la proposta di bilancio da sottoporre alla prossima Assemblea dei soci.
Sin qui lo stringato comunicato apparso prima delle 21 sul sito del club, che ovviamente non dice nulla più di quanto già fosse noto agli addetti ai lavori. Ma i conti sono pesanti, talmente pesanti da far sbottonare un po’ il cavaliere del lavoro vicentino, il quale, al termine del Cda, ammette: «E’ la gestione più onerosa da quando sono qui, inutile nasconderlo. Siamo andati un po’ oltre le righe, ma tenete presente che abbiamo qualche giocatore fuori che ci costa molto (Vantaggiato, tanto per non far nomi, ndr)». Nessuna rivoluzione. Per il momento non cambia nulla, ma il futuro potrebbe riservare grosse novità in seno all’organigramma societario: per esempio, che ruolo avrà Luca Baraldi, l’assistente di Cestaro, a cui è stato affidato il compito di presentare un piano industriale completo, con le opzioni serie A (se la squadra sarà promossa) e serie B (in caso di mancato salto di categoria)? E quale potrebbe essere la collocazione di Lorenzo Cestaro, il figlio del presidente, intervenuto alla riunione di ieri insieme al direttore finanziario della Unicomm, Walter Pulcini? E’ lo stesso patron a frenare: «Prima di eventuali cambiamenti – ripete più volte – dobbiamo capire se a Lorenzo interessa fare qualcosa di diverso. A lui il calcio piace, ma in azienda ha la responsabilità del controllo di gestione, deve cioè verificare bontà e sostanza dei numeri. Ora è prematuro parlarne, ma quella è la sua specifica materia». Silenzio, invece, su Baraldi, la cui opzione, per un prolungamento del contratto, scade a fine aprile. Risparmi del 30%. Fra un mese l’Assemblea dei soci approverà il consuntivo per la stagione 2011/12, ma Cestaro per la prima volta dopo tanto tempo parla di “tagli”: «La realtà è che bisogna risparmiare, perchè spendiamo troppo». Di quanto sarebbe necessario ridurre i costi? «Almeno di un 30%, sono davvero pesanti per la B. La serie A distribuisce quasi 1 miliardo di euro, mentre al torneo cadetto spetta, sì e no, un centinaio di milioni. E ci sono 22 squadre, due in più della categoria superiore». Il ricorso alla Corte. Si è discusso anche di carte bollate, in riferimento al reclamo contro lo 0-3 a tavolino deciso dal giudice sportivo per il black out verificatosi nella gara con il Torino, reclamo che sarà inoltrato alla Corte di Giustizia Federale entro venerdì. «Rivogliamo quei 3 punti – sbotta il patron, dopo aver informato i consiglieri – e ci batteremo per riottenerli». Niente Crotone, ma Istanbul. Infine, Cestaro svela un peccato d’…amore: «Sabato non sarò all’Euganeo per il match con il Crotone. Chiedo scusa, ma andrò ad Istanbul per la Final eight di Eurolega con le ragazze del basket del Famila Schio. E’ un evento storico per noi, non mi sento di tradirle». Perdonato, presidente.
Fonte | Stefano Edel per Il Mattino di Padova