Pea (con video) alla vigilia delle amichevoli di Abano: “Voglio una squadra difficile da battere”

Il protagonista della conferenza stampa odierna – in programma all’hotel Bristol Buja di Abano Terme, sede del ritiro – è mister Pea.
Pea: “Doppia amichevole? E’ un altro passo avanti per ritrovare la condizione fisica. Abbiamo fatto tanti chilometri e i ragazzi così potranno testare la gamba. Vogliamo far fare a tutti gli stessi minuti. Il bilancio del ritiro? Solitamente quando si lavora così tanto e spesso sono gli infortuni a creare problemi. Grazie allo staff medico abbiamo evitato situazioni spiacevoli, solo in 2 si sono fermati e la continuità è una cosa positiva”.
Pea: “Non è cambiato molto rispetto al lavoro in montagna. Abbiamo ottenuto quello che volevamo. Sono arrivati tanti giocatori e subito. Cambiando molto c’era l’esigenza di farli giocare insieme e abbiamo corso per iniziare il ritiro con più giocatori possibile. Ci sono tanti giovani, serve tempo per conoscerci e trovare le linee guida per il campionato. Mercato? La prossima settimana ci troveremo con i dirigenti e valuteremo cosa sia meglio per il Padova. Vogliamo fare una squadra in grado di fare una bella prestazione ogni sabato. Cercheremo di capire le lacune, provando a colmarle”.
Pea sull’ambiente: “La piazza? Ringrazio per l’entusiasmo che si è creato. Dicono che non sia facile fare calcio a Padova, spero che l’entusiasmo dia serenità ai ragazzi. Il campionato di B è lungo e difficile, dovremmo usare buon senso, senza spendere tutto nei primi sei mesi. Bisogna dosare le energie. Nei miei confronti è facile essere ottimisti adesso, lavorerò perché questo pensiero resti così 8 mesi. Noi pensiamo a noi stessi, non a quali squadre avremo di fronte. Dobbiamo crescere ogni giorno per migliorare il Padova”.
Pea sugli obbiettivi: “Dobbiamo lavorare perché il Padova diventi una squadra difficile da battere. Lacune? Molto è legato al mercato in uscita, dobbiamo sederci a tavolino e valutare con calma e serietà. I bilanci sono una voce fondamentale. E’ anche vero che abbiamo un presidente che è tifoso e proveremo a lavorare per il meglio. Portin? Lui ha fatto le ultime visite, è andato in Finlandia, ma tornerà la settimana prossima quando potremmo avere una delucidazione molto più precisa su questo argomento”.
Pea: “Milanetto e Cutolo? Non sono preoccupato, ad oggi entrambi fanno parte della rosa. Poi valuteremo tra un mese cosa succederà. L’amichevole? Domani avremo due squadre miste, faranno 40 minuti, piccola pausa e poi altri 30. In questa squadra non ci sono riserve. Anche in campionato. La mia filosofia è legata al presente. Quelli che garantiranno nella settimana le prestazioni migliori giocheranno”
Pea: “In un campionato di B la squadra deve avere certezze. A livello psicologico è fondamentale la continuità. I calendari? Non ho preferenze, tanto bisogna scontrare tutte le squadre. Lecce e Grosseto? Noi ci alleniamo contro dei sistemi di gioco. Non cambia molto avere di fronte un avversario o un altro. Le prime cinque partite hanno sempre risultati sorprendenti. C’è chi lavora molto e farà fatica all’inizio”.