Il protagonista della conferenza stampa odierna è Federico Viviani:
Sul Padova: “Avevo qualche squadra dietro ma ho scelto i biancoscudati perché ho sentito il mister ed il direttore sportivo e mi hanno dimostrato grande fiducia, ed un ragazzo di 20 anni ha bisogno di sentire la fiducia, soprattutto se si tratta della prima esperienza fuori dalla società di provenienza. E poi il Padova ha sempre fatto annate importanti ultimamente…”
Sul suo ruolo: “Sono arrivato alla Roma che ero praticamente seconda punta… Poi ho fatto il trequartista fino agli Allievi nazionali, e a quel punto Stramaccioni ha deciso di spostarmi a centrocampo viste le mie caratteristiche fisiche. Adesso sono 3-4 anni che gioco davanti alla difesa… Luis Enrique mi ha schierato in quel ruolo e credo di aver dato del mio meglio perché non è mai facile sostituire giocatori come De Rossi in una piazza come Roma… Il mio esordio contro la Juventus all’Olimpico? Fortunatamente tutta la squadra ha giocato bene e mi ha dato una grande mano…”
Su Pea: “Mi ha telefonato parlandomi anche di questioni tattiche…”
Sulla Roma: “Sarei stato felice di rimanerci ma sono state fatte delle scelte… E’ un peccato perché sarei rimasto volentieri a lavorare con un allenatore come Zeman! Però adesso ho sposato il progetto-Padova e sono contentissimo perché ho bisogno di giocare…”
Su Luis Enrique: “Lo ringrazierò sempre per questo perché ha puntato su di me facendomi crescere come ragazzo e come giocatore, ed in Italia è difficile trovare chi punta sui giovani… Ha fatto delle scelte coraggiose ma che non sono andate bene, ed è un peccato!”
Su De Rossi: “Mi ha chiamato dicendomi di andare in una squadra che mi facesse giocare per accumulare presenze. E’ il mio modello, quando mi allenavo con lui ho cercato di rubargli i segreti…”
Su Perin: “L’ho sentito proprio ieri! Mi ha dato un sacco di consigli e mi ha parlato benissimo di Padova e dei suoi tifosi”.
Su El Shaarawy: “Devo ancora sentirlo… Mi impegnerò al massimo per cercare di calcare le sue orme e bissare la sua annata qua a Padova! Sceglierò il 92 come lui? Credo proprio di sì…”
Sulle sue qualità: “Sono specializzato nei calci di punizione, mi fermavo sempre alla fine degli allenamenti a provarli… Ho segnato pure a mister Pea in semifinale di Coppa Italia Primavera a Milano su punizione! Punto debole? La rapidità, ma sono qua per migliorare…”

Fonte | PadovaGoal.it | Video PadovaSport