Primavera: Pareggio all’esordio dei biancoscudati contro l’Udinese, a segno Voltan

PRIMAVERA: Padova-Udinese 1-1
Reti: 38’pt Medina, 30’ st Voltan (rigore)
 
Padova: Maniero, Acka, Rosina, Caporali, Costa, Barison (1’st Vio), Banzato (1’st Voltan), Longato, Rivi (26’st Shahini), Beghetto, Formigoni. All. Maestroni.
 
Udinese: Meret, Berra, Bertola, Reinthaler (9’st Piscopo), Frison, Corrado, D’Incà (38’st Tawgui), Baldassin, Medina, Raffa, Marsura (28’st Dimitrio). All. Mattiussi.
 
È una gran bella Primavera quella che all’Appiani impone l’1-1 all ’Udinese.I ragazzi di Maestroni mettono in mostra un gioco corale invidiabile: palla a terra, fraseggio convinto e sagacia tattica. Nei primi 45’ i biancoscudati fanno la partita, grazie ad una difesa sempre attenta e un centrocampo in cui Longato la fa da padrone, dettando i tempi di ogni azione. In più un Beghetto straripante fa il bello e cattivo tempo tagliando in due la difesa friulana, e provandoci in un paio di occasioni dalla distanza. I biancoscudati non riescono però a raccogliere quanto di buono seminato e al 38’, nell’unica sortita degna di tal nome ad opera dei bianconeri, il lancio di D’Incà trova Medina, che batte Maniero con un diagonale rasoterra. Il primo tempo si conclude perciò con un risultato bugiardo ma comunque rimediabile.  Maestroni scuote i suoi lasciando negli spogliatoi Barison (in forse fino all’ultimo minuto per problemi fisici) e Banzato, rilevati da Vio e Voltan: sarà il secondo a rivelarsi determinante nel volgere gli equilibri tattici del match. La ripresa comincia senza grosse emozioni: il Padova non riesce a rendersi incisivo anche a causa della tattica imposta da mister Mattiussi, che cerca di portare il match su binari paralleli ad una partita di scacchi. I biancoscudati svariano sulle fasce invece di cercare la percussione centrale, i cross ripetuti di Rosina non trovano pronti i compagni. Ma il gol meritato arriva al 30’: Voltan si beve due difensori e serve Shahini, steso in area da Bertola. Dal dischetto lo stesso Voltan realizza, spiazzando Meret. L’euforia del pari raggiunto dà nuova linfa alle speranze biancoscudate, che provano fino alla fine a segnare il gol della vittoria. L’occasione più clamorosa capita sui piedi di Shahini,neo entrato, che al 42’si trova un pallone invitante a pochi metri da Meret, ma la sua conclusione è centrale e viene respinta d’istinto dal giovanissimo portiere friuliano.

«Sono comuqnue soddisfatto della prova della squadra nella prima gara ufficiale. Salvatori e Baraldi ci hanno fatto i complimenti», confessa mister Maestroni a fine gara.

 

Gli altri incontri:
Cesena-Milan 2-0
Cittadella-Sassuolo 1-3
Verona-Varese 1-0
Inter-Atalanta 3-2
Modena-Chievo 0-3
Bologna-Brescia 2-2