Cuffa corre, stop Ardemagni. Dal Canto:”Tornerei a giocare in gare simili!”

Due notizie importanti da Bresseo nell’allenamento in corso questa mattina. Matias Cuffa incredibilmente va già di corsa, nonostante l’infortunio muscolare subito sabato. Secondo le prime indiscrezioni pare che non si tratti di uno stiramento, ma soltanto di una contrattura. Matteo Ardemagni è uscito dal campo prima della fine dell’allenamento. Problemi al ginocchio dopo uno scontro di gioco per il centravanti biancoscudato. L’entità del problema andrà verificato nelle prossime ore, ma di sicuro la sua uscita anticipata dal campo non è un buon segnale.
E intanto Stephan El Shaarawy, come preannunciato dalla sua intervista a fine gara contro il Sassuolo, avrà una settimana particolarmente difficile. Fino a domani sarà con l’Under 19, poi fino a venerdì sarà impegnato a Savona con i pre-esami di maturità. Col Livorno ci sarà, ma praticamente senza avere alcun allenamento con i compagni sulle gambe.


In conferenza stampa Alessandro Dal Canto: “Ardemagni ha subìto una semplice insaccata sul terreno, non dovrebbe essere niente di grave. Cuffa ha corso a parte, potremmo anche recuperarlo per sabato ma bisogna vedere se rischiarlo o meno…”
Sul caffé con Cestaro: “Una semplice chiacchierata senza fondamenti particolari, non ci eravamo mai incontrati e quindi ci stava. Era molto felice ed è ovvio per uno che ha speso molto per questa squadra, ma sinceramente non abbiamo toccato l’argomento dell’anno prossimo perché la priorità é pensare ai playoff. Mi fa piacere ricevere attestati di stima da parte di tutti ma per tutto quanto successo in questi due mesi devo solo ringraziare i giocatori che mi hanno permesso di lavorare al meglio. Il presidente ha detto che sarebbe assurdo pensare ad un altro allenatore per il futuro? Mi auguro che abbia ragione! Intanto ho mandato la domanda per il Super Corso di Coverciano, sperando di essere ammesso.”
Sul Livorno: “Dobbiamo fare i conti con una squadra che qualitativamente parlando é come noi e che è reduce da tre vittorie consecutive, quindi in forma. E’ vero che siamo noi a scrivere il nostro destino, ma é anche un vantaggio entrare in campo sapendo già il risultato di Empoli-Torino perché potrebbero bastare anche quattro punti. Non dobbiamo comunque far calcoli, bisogna solo pensare a far l’impresa davanti al nostro pubblico. Ho detto ai miei ragazzi che vorrei tornare calciatore per giocare una sfida del genere…”
Su Novellino: “Ho un ottimo rapporto con lui, forse è stato l’allenatore che più mi ha insegnato la fase difensiva. Sarà bello ed interessante confrontarmi con lui sabato! A Venezia facevamo parte di un gruppo fantastico.”
Sui tifosi: “Non serve fare appelli perché nelle ultime gare casalinghe ci hanno sostenuto alla grande. Mi auguro che vengano in tanti perché uno stadio pieno è sicuramente un vantaggio per noi. Sono davvero il 12esimo uomo.”
Sull’assenza di El Shaarawy: “Va comunque ad allenarsi quindi il problema non sussiste, anzi forse vista la giovane età staccare non potrebbe neanche fargli male, ma anche qualora mancasse a Torino c’è chi può sopperire alla sua assenza. Hochstrasser invece mancherebbe in caso di eventuali playoff”.
Sul suo atteggiamento con la squadra: “Se sto inginocchiato durante la gara è perché mi mancano tutti i menischi dunque o sto in quella posizione o mi metto a camminare come un pazzo, ma non voglio trasmettere ansia neanche nei momenti di maggior difficoltà e quindi me ne sto fermo! Particolari esultanze in caso di playoff? Nessun balletto o robe strane, ma forse sarei addirittura più contento dei giocatori anche se non lo farò mai vedere… Guidolin ha promesso il balletto? Io no, perchè quando andavo in discoteca ero uno da divanetto!”


Fonte | PadovaGoal.it | PadovaSport.tv