Tensione a Modena. Il presidente: “Ultras nello spogliatoio? Episodio molto grave”

Modena-Gubbio ad alta tensione sabato, al termine della gara è esplosa la rabbia dei tifosi canarini, gli ultras hanno fatto irruzione negli spogliatoi per incontrare la squadra, il mister Bergodi ha perso le staffe e avrebbe reagito. La tensione è altissima in casa emiliana, formazione che ricordiamo sabato pomeriggio verrà ospitata all’Euganeo.
Così il presidente del Modena Maurizio Rinaldi a Il Domani: “La squadra non è ancora al massimo, mancano tanti titolari, col Gubbio dovevamo vincere, ma cresceremo sicuramente, la fiducia nel gruppo e nell’allenatore è assoluta. Oggi (ieri, ndr) darò una bella lavata di capo a Perna e Giampà: non si fanno entrare tifosi in quell’area dello stadio e chiederò inoltre delucidazioni alla sicurezza. I giocatori se devono chiarirsi coi tifosi lo fanno fuori e non dentro lo stadio. Bergodi è stato provocato ed ha reagito, ma ribadisco, condanno più la presenza dei tifosi a ridosso della zona stampa che la reazione del mister, che è stato provocato a fine gara, ed era evidentemente molto nervoso, perché non riesce a far dare alla squadra che vorrebbe in questo momento. Nessuno entrerà più in quell’area, questo è sicuro. E’ stata una cosa molto grave”. Il presidente condanna anche la reazione del proprio allenatore, Bergodi, ribadendo comunque la fiducia della società nell’operato del mister: “La nostra fiducia in Bergodi e nella squadra resta assolutamente immutata. Lui è il nostro allenatore e lo sarà ancora, qualunque cosa accada. Ora è importante ritrovare serenità e compattezza. Spero, anzi sono sicuro, che questo episodio non andrà a minare i rapporti tra Modena ed il mister, che ha dimostrato sempre competenza e grande attaccamento a squadra e città”.


Fonte | L’Informazione Il Domani