Cutolo a caldo ai microfoni di Sky: “Abbiamo avuto un po’ di fortuna, ma tutto sommato penso che la vittoria sia stata meritata. Chiudiamo il girone di andata a 38 punti, questa era una partita molto importante. Dobbiamo pensare partita dopo partita, perché questa è stata solo una tappa di avvicinamento. Abbiamo avuto la pazienza necessaria, per vincere e conquistare la promozione c’è bisogno di tutti, non siamo in troppi. Sono contento per Succi che è rientrato dopo un anno, siamo molto felici per lui, sappiamo quanto ha sofferto in questo periodo”.
Sul 4-3-3, modulo rispolverato oggi da Dal Canto: “E’ chiaro che questo modulo si adatta bene alle mie caratteristiche e abbiamo dimostrato di saperlo reggere bene. E’ anche giusto però pensare all’avversario, talvolta può servire anche coprirsi di più con un centrocampista in più. Le avversarie? Il Pescara mi piace tanto e mi ha impressionato. Può arrivare in fondo anche con il Verona. Dobbiamo subito guardare alla prossima gara, abbiamo la Sampdoria, abbiamo 12 punti di vantaggio su di loro, nessuno se lo sarebbe aspettato a settembre. E’ un vantaggio notevole, dovranno sudare tanto e sicuramente verranno all’Euganeo per vincere. Vorrei dedicare il gol al mio procuratore Paolo Palermo”.


Silva tecnico dell’Ascoli in sala stampa: “E’ stata una buona partita da parte nostra, abbiamo avuto tre buone opportunità. Questo è il calcio, talvolta abbiamo vinto senza meritarlo, stavolta gli episodi invece non ci hanno premiato. I ragazzi mi dicono che nel finale c’è stato qualcosa di poco chiaro in area, purtroppo abbiamo sbagliato qualche chance importante. La squadra è abbastanza completa, però qualcosina abbiamo in mente di farlo sul mercato. Il Padova ci ha messo in difficoltà, ma noi abbiamo saputo replicare colpo su colpo, credo che se avessimo pareggiato non avremmo rubato nulla. Ma non si può sempre vincere, accetto il verdetto del campo”.


Dal Canto a Sky: “Oggi abbiamo meritato sotto tutti i punti di vista di meritare la vittoria. Non abbiamo preso gol, sotto tutti i punti di vista abbiamo dimostrato di esserci. Questa vittoria è importante perché fatta fuori casa e su un campo difficile come quello di Ascoli, su cui tradizionalmente abbiamo sempre fatto fatica. Sarei contento se a marzo fossimo ancora lì nel gruppo delle prime. Cerco di trovare soluzioni alternative per non essere piatto nelle scelte, cerco possibilità importanti per variare il nostro schema base. Succi l’anno scorso fino all’infortunio era stato determinante per la nostra squadra, ha tutte le possibilità di ridiventarlo di nuovo, se riesce a recuperare la condizione dopo un anno di stop”.


Lazarevic in sala stampa: “Sono davvero contento per il gol. Non pensavo che quel pallone entrasse, ha assunto una traiettoria strana, mi è andata bene e sono felice per essermi sbloccato. Speriamo che d’ora in avanti le cose migliorino sottoporta. Non avere mai segnato fino a questo momento cominciava a pesarmi. Il bacio ai tifosi è stato un modo per ringraziarli, un segnale di esultanza”.


Peccarisi in sala stampa: “Davvero un peccato per la mia deviazione sul tiro di Lazarevic, fino a quel momento non avevamo corso grossi pericoli. Il rigore reclamato alla fine? Non ho visto il fallo, perché anch’io ero stato strattonato nell’occasione, ma se tutta la squadra ha protestato un motivo ci sarà pure stato…”


Vasco Faisca in sala stampa: “Il Padova ha segnato un gol molto fortunato con Lazarevic, altrimenti sarebbe stata la classica partita da 0-0. Questo è il calcio, dispiace per il risultato, ma con il Padova ci può stare di perdere. Siamo rammaricati per non essere riusciti a fare punti, mi ha fatto piacere comunque aver rivisto tanti vecchi amici”.