Morosini : un cordoglio senza fine e senza frontiere. I pensieri dei suoi colleghi raccolti nella rete

Una morte che ha scosso il mondo del calcio, Piermario Morosini lascia un vuoto enorme, e i suoi colleghi si uniscono nel dolore per ricordare un ragazzo di 25 anni a cui la vita ha riservato tante delusioni personali, ma a cui lui non ha mai tolto il sorriso. Ecco una raccolta di pensieri raccolti tra interviste, facebook e twitter.

Le immagini mostrano come Morosini sia stato ricordato anche prima di Real Madrid-Sporting Gijon. Il Bernabeu ha proiettato la sua immagine durante il minuto di raccoglimento fra la commozione generale del pubblico presente. Piermario è stato ricordato con il lutto al braccio in tutta la Liga, in Bundesliga e in molte altre partite fino a Toronto.

Giacomo Bonaventura a Sky Sport: “Si comportava con me come un fratello maggiore e vedere quelle immagini è stato veramente tremendo. Siamo rimasti tutti di sasso. Era sempre positivo, sempre sorridente, un ragazzo forte e con un grande animo: trasmetteva tanta forza e tanta allegria. L’ho conosciuto perché ci frequentavamo anche fuori dal campo e oggi davvero non ci potevo credere”.

Trevor Trevisan su Twitter: “ciao AMICO MIO.”

Real Madrid e Sporting Gijon minuto di silenzio per Morosini

Real Madrid e Sporting Gijon minuto di silenzio per Morosini

Stephan El Shaarawy su Twitter: “Senza parole e con tanta tristezza nel cuore… Ciao Piermario..riposa in pace…!!!”

Mattia Perin su Twitter: “Non può succedere tutto ciò! Una tristezza immensa! Riposa in pace”

Stefano Mauri su Twitter: “Ti ricordo ad Udine…compagno leale, sempre sorridente…un abbraccio Piermario RIP”

Elia Legati su Twitter: “se ne va un ragazzo dal cuore d oro..un ragazzo che sorrideva alla vita nonostante tutto quello che la vita gli aveva tolto.”

 

Ezequiel Lavezzi su Twitter: “Incredibile quello che e’ successo oggi…riposa in pace Piermario”

Morosini ricordato a Barcelona

Morosini ricordato a Barcelona

Vincent Kompany (Manchester City) su Twitter: Terrible news I hear. Rest In Peace Piermario Morosini. We all wish for the family and club to find the strength that will be needed.

Ivan Pelizzoli su Twitter: “Non ci sono parole…….solo tristezza Ciao Moro”

Pablo Zabaleta (Manchester City) su Twitter: “Mi mas sentido pesame para Piermario Morosini (jugador del Livorno) y su familia. Es increible ultimamente los casos que estamos viendo.”

Michele Marcolini su Twitter: “..una preghiera per te..”

Tomas Ujfalusi (Atletico Madrid) su Twitter: “Rest in peace Morosini..”

Wesley Sneijder (Inter) su Twitter: “Rest in peace Piermario Morosini, riposa in pace….”

 

 

Angelo Palombo (Inter) su Twitter: “Non ho parole… Riposa in pace Piermario…”

 

Diego Forlan (Inter) su Twitter: “Descanse en paz Piermario Morosini, Rest in peace, Riposa in pace.”

Roberto Baronio su Twitter: “adesso potrai riabbracciare tutta la tua famiglia, ciao Mario!!”

Morosini ricordato a Toronto

Morosini ricordato a Toronto

Ronaldo (ex Inter, Barcelona e Milan) su Twitter: “Tristemente abbiamo assistito ad un’ altra disgrazia su di un campo da calcio. Un grosso abbraccio a tutta la famiglia e agli amici di Piermario Morosini, e condoglianze. Mi dispiace molto.”

Lorenzo Stovini (Empoli) su Twitter: “Spero che tu possa riposare in pace lassù insieme alla tua famiglia.. Ciao Piermario.. Complimenti a quelle teste di cazzo (vigili o polizia?) che hanno lasciato la macchina dove doveva passare l’ambulanza.. Senza parole..”

Kevin Prince Boateng (Milan): “Rest in peace Piermario Morosini,riposa in pace….”

Claudio Marchisio: “Non sono sicuramente la persona che lo conosceva meglio ma posso dire che era un ragazzo straordinario!”

Francesco Totti sul suo blog: “Crollare e morire a 26 anni su un campo di calcio. Immagini scioccanti che rimarranno a lungo nelle nostre menti. Davanti ad una tragedia così non ci sono parole: solo silenzio e rispetto”

Il suo compagno di squadra Luca Siligardi su facebook. “Addio amico mio!!!”

Tifosi del Pescara durante il coma di Morosini

Tifosi del Pescara durante il coma di Morosini

Fabrizio Miccoli (Palermo) su TMW: “Stavo vedendo la partita, sono senza parole, il destino sa essere proprio crudele. C’è veramente poco da dire in casi come questi, il dispiacere è enorme per aver perso un ragazzo di soli venticinque anni. Noi calciatori siamo degli atleti particolarmente controllati: secondo me viene fatto tutto il possibile per evitare questo tipo di eventi, ci sottoponiamo a numerosi esami e a test fisici anche in condizioni di sforzo. Certe tragedie purtroppo sono frutto di tristi fatalità. A nome mio e di tutta la squadra, voglio esprimere le mie condoglianze ai giocatori del Livorno e dell’Udinese: perdere un compagno di squadra in questa maniera è davvero drammatico. A livello personale mi ha colpito molto la sua storia, che ho appreso questo pomeriggio. Ora Piermario potrà riabbracciare la sua famiglia”.

 

Edison Cavani (Napoli) su Twitter: “Sono senza parole, provo molto dolore e tristezza per la perdita di un collega”.

Prima pagina della Gazzetta

Prima pagina della Gazzetta

Sergio Aguero (Manchester City) su Twitter: “La morte di Morosini è un duro colpo per tutti. È una giornata triste anche per me, le mie condoglianze alla sua famiglia”.

Mirko Vucinic (Juventus) su facebook: “Il mio pensiero va a Piermario Morosini. Sono senza parole, un dramma che mi ha sconvolto.”

Serse Cosmi tra le lacrime a Sky e SportItalia: “Stavo guardando le partite, quando è uscita la notizia, già prima dell’epilogo tragico, sono stato sconvolto. L’ho avuto a 19 anni, ma ricordo già un ragazzo che aveva avuto tante cose dure da sopportare, che mi sembrava impossibile avere quella dignità di rapportarsi con gli altri. Era di una maturità, semplicità e fragilità unica. L’ho fatto esordire con l’Inter, per dare una scossa alla squadra, giocando il secondo tempo. Lo stop ai campionati? Anche se qualcuno inizierà a pensare ai propri interessi, credo sia giusto. Io ho fatto fatica a comunicare il programma degli allenamenti. Purtroppo bisogna andare avanti, l’ha fatto lui davanti a tragedie incredibili e dobbiamo farlo noi”.

Andrea Russotto, attaccante della Carrarese, ricorda a Sky il suo ex compagno in Under 21: “Ci siamo conosciuti nelle Nazionali minori, era un ragazzo bravissimo con cui era facile parlare e fare amicizia. Ho sentito i ragazzi a Livorno, sono distrutti loro così come è scosso il calcio in generale. Le immagini di Pescara sono sconvolgenti, io le ho viste sul pullman mentre andavo alla partita e… Non ci sono parole”.

Gianpaolo Pozzo, patron dell’Udinese, ricorda in conferenza stampa: “E’ una delle giornate più tristi della mia carriera, nei miei 26 anni non ricordo una tragedia come questa. Lo abbiamo preso dalle giovanili dell’Atalanta, è sempre stato un ragazzo serio e professionale. Rientrava regolarmente da noi per il ritiro dopo i vari prestiti… E’ una notizia che ci lascia scossi, la squadra e l’allenatore si sono rifiutati di giocare e la decisione della Figc è stata giusta. Anche i dirigenti dell’Inter non hanno esitato per un istante”.

Verratti e la corsa al soccorso per Morosini

Verratti e la corsa al soccorso per Morosini

Gregucci suo allenatore a Vicenza: “Avevo un rapporto particolare con questo ragazzo. Una persona perbene, un bravo calciatore, un ragazzo meraviglioso. Il destino si era accanito contro questo ragazzo, che era una persona di altri tempi, era speciale, ho molto dolore questa sera. Mai è stato scomposto, mai fuori dalle righe, è stato un piacere lavorare con lui e la notizia mi ha sconvolto. Il mondo dello sport si è fermato, il ragazzo lo merita, ringraziamo anche lo sport spagnolo: ne vale la pena perchè Mario lo merita, l’ho sempre ammirato da calciatore e come uomo. Davanti a questi personaggi bisogna solo inchinarsi.”

Emanuele Belardi, portiere della Reggina a SportItalia: «Il destino ha provato a piegare Mario tante volte nel corso della sua vita – ha premesso il portiere della Reggina –, ma lui non si è fatto mai piegare. Ha affrontato questi anni con il sorriso e con la sua bontà. Io ho condiviso con lui due semestri a Udine: un pezzo di cuore, un pezzo della mia vita se ne è andato con lui. Ci ha giocato un brutto scherzo, forse ha avuto voglia di tornare dai suoi familiari. Era una persona straordinaria, d’altri tempi, umile, preciso, un ragazzo d’oro. Pochi giorni fa mi ha mandato un messaggio che ritraeva un articolo della Gazzetta su di me dopo una mia buona prestazione, dicendomi che le sofferenze vengono ripagate. Mario sognava di avere un’opportunità a Udine, dove era amato ma non aveva spazio. Se n’è andato facendo quello che gli piaceva di più. Adesso bisogna mettere da parte le lacrime perché Mario non lo avrebbe voluto, lui ha affrontato la vita col sorriso. Noi l’abbiamo saputo a fine partita. Al rientro negli spogliatoi, ho letto un messaggio della mia ragazza che mi informava che era stato male. Ho chiamato e mi ha detto tutto. Se l’avessi saputo durante la partita, me ne sarei andato dalla porta».

I tifosi dell'Atalanta ricordano Morosini

I tifosi dell'Atalanta ricordano Morosini

Roger Rabito: “Difetti? Mario non aveva difetti, soltanto qualità. Aveva una sensibilità pazzesca, c’era sempre per tutti. Una persona bella, di quelle che senti il bisogno di avere accanto perché ti rendono la vita migliore”.

Pierluigi Casiraghi, suo allenatore nell’under 21: “Tutti gli allenatori vorrebbero un giocatore come Piermario. Era un giocatore modesto e perbene, un esempio per i compagni. Lo ho avuto nel biennio della nazionale ha fatto anche gli Europei in Svezia e gioco’ anche la semifinale. Era un ragazzo tranquillo e pacato. A 20 anni era già maturo per uno della sua età, anche per tutto quello che gli era successo. Mi ricordero sempre il suo sorriso”.

Emiliano Mondonico su facebook:“direi che di parole se ne sono dette tante…. forse troppe…. quindi…. CIAO MORO….. a presto”