Protagonista della conferenza stampa di oggi è Vincenzo Italiano:
Sulle condizioni fisiche: “Sto bene, tutto ok. Siamo contenti, l’umore è alto. Stiamo preparando al meglio la partita più difficile del campionato”
Sul modulo: “Per me non cambia praticamente nulla come movimenti, ma davanti con le due punte abbiamo messo più fisicità. Intensità e sviluppo della manovra, ci siamo adattati subito. Coesistere io e Milanetto? Non lo so, non lo abbiamo mai provato tranne qualche spezzone di partita… In altre circostanze ho visto due giocatori con le nostre qualità giocare insieme, può anche essere! Il mister però ha fatto capire che io e lui siamo da alternare… Anche se può capitare che magari dovendo risollevare il risultato ci vediate in campo insieme! Abbiamo un ottimo rapporto, entrambi siamo qua per il bene del Padova”

Sul pubblico: “Siamo chiamati ad avere un ruolo da protagonisti in questo campionato, non dobbiamo deluderli. E personalmente sono orgoglioso del loro supporto”
Su Ventura: “Lui è arrivato a Verona ed io dopo un giorno me ne sono andato. Precedenti? Col Pisa abbiam fatto due pareggi quando ero al Chievo, ci avevano messo in difficoltà perché giocavano un calcio spettacolare, tanto che sono arrivati anche ai playoff e ha lanciato molti giocatori, come Cerci, Castillo, Kutuzov ed anche Trevisan!”
Sulla classifica: “Pensando ai punti persi per casa ed a quelli raccolti in extremis direi che la posizione attuale rispecchia la nostra stagione. Certo, nelle ultime due in casa dovevamo e potevamo raccogliere qualcosa di più… Ma se battiamo il Torino e dietro qualcuna fa un passo falso si crea un bel gruppone! L’ultima volta che ho vinto il campionato col Chievo abbiamo fatto il giro di boa a 40 punti, se noi riuscissimo a girare a 37-38 sarebbe davvero una grande cosa… La Sampdoria? Verrà fuori, conoscendo bene Iachini prevedo che li metterà sotto torchio a dovere… In B sa fare la differenza, per i blucerchiati è stato un grandissimo acquisto! Loro cominceranno a correre, meglio fare più punti possibili adesso che poi così se continuiamo a correre non ci pigliano più…”
Sul possibile ritiro invernale: “Nello scatto di fine stagione scorsa c’era ovviamente dentro anche un po’ di Malta! Lo vedo positivamente”
Sul Torino: “Siamo ancora nel
girone d’andata e quindi dal punto di vista della classifica è una partita come le altre ma importantissima e difficile viste le qualità dei giocatori e dell’allenatore. Mi auguro di vedere un Euganeo strapieno, quando a Padova si prospetta un appuntamento importante il pubblico accorre in massa. Come si batte il Torino? Intanto preparando bene la sfida durante la settimana, con strategie per metterli in difficoltà sfruttando i loro punti deboli, che sono pochissimi. Forse bisognerà puntare anche sulle ripartenze, visto che attaccano in quattro. Il loro interesse? Sono stato molto vicino, soprattutto in passato. E quando sono partito dalla Sicilia a 12-13 anni ero andato a fare un provino con loro ma non mi hanno preso… Si vede che era destino!”
Fonte | Gabriele Fusar Poli per PadovaGoal.it