Sabatini nuovo tecnico del Frosinone, Ascoli sull’orlo del baratro. Al momento è fuori dalla B

Carlo Sabatini è ufficialmente il nuovo tecnico del Frosinone. Ne dà annuncio la società ciociara attraverso un comunicato stampa ufficiale nel quale non si precisano le modalità contrattuali e programmatiche che verranno comunicate più avanti. La notizia era nell’aria da molto tempo, dopo l’annuncio del ds Meluso anch’egli ex Padova, ora sicuramente partirà l’assalto ai vari Rabito, Cano, Di Nardo, Filippini, Giovannini e Vasco Faisca, tutti pupilli di Sabatini e già protagonisti della promozione in B dei biancoscudati 3 stagioni fa.
Approposito di Faisca, l’Ascoli, sua attuale squadra, versa in una situazione a dir poco disperata. Continuamente penalizzata in campionato, la società marchigiana sta rivivendo l’estate da incubo che ha vissuto l’Ancona l’anno scorso e che ne ha portato alla cancellazione con successiva ripartenza dal campionato di Eccellenza (poi vinto). L’offerta della nuova cordata capitanata da Bellini non ha convinto il presidente Benigni e la tanta agoniata fumata bianca non è arrivata; la scadenza di oggi per la presentazione dell’iscrizione al prossimo campionato di B non sarà rispettata: è stata trovata la soluzione per la fidejussione di 800mila euro ma della somma necessaria alla copertura dei contributi fin ora non corrisposti ai propri tesserati (oltre 3 milioni) non c’è neanche l’ombra. L’Ascoli al momento quindi sarebbe esclusa dalla Serie B, con la possibilità di iscriversi in extremis entro il 12 luglio, con una penalizzazione di almeno 1 punto. Le mancanze, infatti, dovrebbero riguardare solo il pagamento dei contributi, quindi un solo ‘aspetto’ della documentazione, che, appunto, costerà un – 1, a differenza del -3 dello scorso anno. Calcio scommesse a parte (con conseguenze ancora tutte da scoprire), sarebbe questa l’unica penalità del 2011/2012. Di certo, per l’iscrizione, i bianconeri devono trovare e oltre 3 milioni entro quella data. Difficilmente il calciomercato può essere di soccorso, visto che aspettando qualche settimana, i tesserati dell’Ascoli sarebbero tutti svincolati. L’offerta di Bellini che la dirigenza ha ritenuto inadeguata prevedeva un importante aumento di capitale, tale da coprire tutte le spese dell’iscrizione e buona parte del mercato. L’industriale farmaceutico avrebbe così ottenuto l’85% del pacchetto azionario, mentre a Benigni sarebbe rimasta la parte restante. Entro fine anno, inoltre, Bellini avrebbe acquisito il 100% della società. Evidentemente però la famiglia Benigni ha un’alternativa (al momento segreta) migliore.
Il Padova non ha nascosto in passato interessi verso alcuni elementi della rosa dell’Ascoli come il portiere Enrico GUARNA, il difensore Marcello GAZZOLA (vista la partenza di Crespo) e il centrocampista Luigi GIORGI oltre la comproprietà di Jonas PORTIN rinnovata pochi giorni fa.


Fonte | Il Resto del Carlino