«Ad Ascoli ci presenteremo nelle giuste condizioni». Così il preparatore Fabio Munzone traccia il quadro atletico dei biancoscudati in vista della ripresa del campionato, fissata venerdì sul campo appunto dei marchigiani. Affermazione che subito completa in questi termini: «In generale il nostro lavoro è stato orientato per avere gambe abbastanza a posto per questa partita. Però dato che già a gennaio ci sarà una serie di impegni con anticipi e turni infrasettimanali, non è stato un programma orientato solo all’obiettivo Ascoli, ma per avere una base al fine di mantenere una continuità».
Ci addentriamo più nello specifico della preparazione post Natale: «I ragazzi avevano un programma da svolgere a casa durante le feste, e sono stati bravi perchè posso dire che la squadra sta come ci aspettavamo. Nell’ultima settimana abbiamo ricalcato a grandi linee il lavoro-tipo che svolgiamo normalmente, da questa sarà più mirato in vista di Ascoli».
Un anno fa la preparazione è stata effettuata a Malta, e si è detto che quell’esperienza è stata utile per la cavalcata fino alla finale play off. Quest’anno invece niente trasferta all’estero: ci saranno ripercussioni sul vostro lavoro? «L’anno scorso c’erano esigenze diverse. A causa delle condizioni meteorologiche i campi non permettevano il programma che è stato fatto a Malta, e che è stato svolto quest’anno a Bresseo. Si è potuto lavorare nel modo migliore. Ci fossero state condizioni simili all’anno passato, avremmo fatto scelte diverse».
Torniamo al gruppo. Ne ha sempre parlato in termini di massima disponibilità a seguire le sue indicazioni: «Di questi giocatori si può dire tutto, tranne che siano poco disponibili. Sono encomiabili, e facilitano il nostro compito». Succi è tornato in gruppo, il suo rientro sembra davvero dietro l’angolo: «Davide ha avuto una serie di contrattempi nell’ultimo mese e mezzo, adesso si sta allenando regolarmente con la squadra. Oltre a essere un ragazzo eccezionale, non ha mai perso l’obiettivo del rientro. Non si può pensare che faccia subito 90 minuti, ma può fare tanto». Ed è a disposizione di Dal Canto per Ascoli? «Certo, come tutti gli altri». C’è un biancoscudato che più la sorprende sul piano atletico? «Mi piace sottolineare la continuità di Renzetti. Non solo è il giocatore di serie B che ha disputato più partite nel 2011, ma non ha saltato mai un allenamento. Una cosa notevole, e c’è da augurarsi per tutti i giocatori la sua stessa continuità».
Fonte | Pierpaolo Spettoli per Il Gazzettino