Cacia:”Non sono un lecchino, se arrivano proposte valuterò. Gervasoni? Piacenza non lo meritava”

Cacia in sala stampa sull’espulsione contro la Nocerina: “E’ un errore che non dovrebbe capitare però purtroppo a volte succede. Non è stato nè gomito nè pugno, è stato involontario. Comunque ho già chiesto scusa a tutti e chiedo scusa alla società e ai tifosi. Spero che le tre giornate diventino due.”

Mercato: “Non so niente, se riceverò proposte le valuterò, questo è naturale, sono sincero. Non faccio il lecchino per dire che sto a Padova a vita o cose del genere. Siamo tutti sul mercato sempre, valuteremo strada facendo. Se mi arrivasse una proposta che potrei ritenere più vantaggiosa per la mia carriera la considererei e farei le mie scelte. Io comunque non ho chiesto di essere ceduto. Ora non c’è niente, non vedo motivo di discuterne. La Sampdoria? Iachini l’ho avuto 3 anni e lo sento tuttora, può essere che mi vogliano ma non ne so nulla.”

“Il momento più bello finora? Il gol al Vicenza al 92′”

Cacia su Dal Canto: “Nessun malumore nè contestazioni all’allenatore. Non c’è mai stata nessuna lite con Dal Canto. Non capisco perchè dovete scrivere queste cose e soprattutto chi ve le dice! Mi dà fastidio passare per quello litigioso, Dal Canto poi è un ottimo allenatore e abbiamo un buonissimo rapporto. Poi quando non gioco è ovvio che non sono contento, è normale. Ho perso un po’ di serenità, quello sì, perchè mi è mancata la continuità che avrei voluto. I paragoni con Sforzini? Non mi ha dato fastidio quello, mi ha dato fastidio di non giocare. Se permettete può anche non andarmi giù. Quando sai di meritare di giocare, stare in panchina dà fastidio. Ho sentito che devo stare zitto perchè gente come Milanetto e Italiano non si lamentano. Loro fanno ciò che credono, io mi comporto in base a ciò che sento. Se reputo di dover stare zitto sto zitto, altrimenti parlo. Dentro di me soffro a non giocare e sono nervoso ma non ho litigato con nessuno e ho un rapporto ottimo con tutti. Anzi ringrazio sempre Foschi e tutta la Società, tornando indietro sceglierei ancora di venire al Padova. Chi dice che non sto bene qua vuole sparare cazzate.”

Cacia ancora sul mercato: “Se parto parto solo per motivi tecnici. In questo momento valuto tutto, se mi renderó conto che una scelta farà bene per la mia carriera la prenderò in considerazione.”

Cacia sull’ipotesi Sampdoria: “Iachini l’ho avuto tre anni come allenatore e lo sento ancora adesso. Può darsi anche che qualcosa di vero sotto sotto ci sia di tutte queste voci, ma per adesso io non ho nulla e nessuna proposta in mano e non ho chiesto di andare via. Non sono un lecchino, sono sincero e dico quello che penso. Non dico quelle cose che dicono tanti calciatori che dicono che resteranno a vita. Non è cosi”.

Sull’ex compagno Gervasoni e sul calcio scommesse: “Mai come oggi sono rammaricato per il calcio scommesse perchè ho sulle spalle una retrocessione che non merito e che Piacenza non meritava. Sapere che un mio compagno di squadra era a capo di tutto e che ha remato contro il Piacenza dispiace molto. Se mi avessero dato una coltellata alle spalle mi avrebbe fatto meno male. Mi dispiace per tutto, per la retrocessione e per il calcio. Spero che chi ha sbagliato paghi. Bisogna però capire qual è la verità vera, stanno venendo fuori tantissimi nomi. Sono usciti anche 3 nomi nostri ma siamo sereni”
Fonte | PadovaGoal.it | PadovaSport.tv