Dai verbali Gervasoni accusa direttamente Ruopolo e indirettamente Milanetto e Italiano

Brutto risveglio per quanto riguarda il Calcio Scommesse, piombano infatti in casa biancoscudata accuse pesanti da parte di Carlo Gervasoni nei riguardi di due attuali tesserati del Calcio Padova, Omar Milanetto e Francesco Ruopolo, quando ancora militavano al Genoa e all’Albinoleffe (queste accuse, va detto, comporterebbero se confermate una squalifica per i due giocatori, ma non per la società) e altre accuse per “sentito dire” se così si può dire nei riguardi di Italiano e il Padova, andiamo a riprendere qualche passaggio saliente dai vari giornali e siti web.

Particolari scioccanti emergono dalla lettura del verbale di interrogatorio di Carlo Gervasoni avvenuto nella giornata di martedì:
L’Albinoleffe nei guai: accuse pesantissime- Come si legge su Tgcom e su Cremonaonline “la prima combine riguarda Pisa-Albinoleffe del 7 marzo 2009. Gervasoni coinvolge il portiere Narciso e i giocatori Ruopolo (in questa parte dell’interrogatorio il nome viene scritto in modo errato come “Ruolo”), Conteh e Cellini dell’Albinoleffe. Li incontra a casa sua. ‘Narciso e Cellini – racconta Gervasoni – decisero di lasciare perdere ma gli slavi si fecero vivi e allora aderimmo alla proposta pur senza l’accordo di Narciso e Cellini ma coinvolgendo anche Careni. Se non ricordo male in base agli accordi con gli slavi dovevamo perdere o perdere con due gol di scarto. Ricordo che Conteh fece un fallo da rigore che venne trasformato. Se non ricordo male gli slavi ci avevano anticipato 15mila euro a testa. Non mi risulta che sia coinvolto il Pisa’. Seconda partita combinata è Salernitana-Albinoleffe del 18 aprile 2009 terminata con la vittoria dei padroni di casa per 4-2. ‘Nell’occasione – dice Gervasoni – aderirono all’accordo oltre a me e a Carobbio, Narciso, Serafini e Ruopolo. Anche in questa occasione la somma complessivamente percepita fu di 90mila euro e non ci fu coinvolgimento della Salernitana. Cercammo poi di combinare la partita Frosinone-Albinoleffe del 9 maggio 2009 terminata 2-0. Nell’occasione avevamo concordato un over 2,5 ma il risultato non venne conseguito. Aderirono all’accordo, oltre a me e Carobbio, Coser e Ruopolo. Gli slavi ci avevano assicurato una somma che dovemmo restituire dato l’esito della gara.

La Gazzetta dello Sport chiama in causa Lazio-Genoa 4-2. «Ho appreso da Gegic che gli slavi si incontrarono, lo stesso giorno della partita, con Zamperini che poi li mise in contatto con Mauri. So, sempre da Gegic, che gli slavi si incontrarono anche con Milanetto del Genoa, il quale a sua volta interessò altri giocatori della sua squadra. Gegic mi disse che il risultato concordato fu un Over riferito al primo tempo. Il risultato è stato raggiunto in quanto il primo tempo si concluse 1-1».

La Gazzetta dello Sport chiama in causa anche Italiano e il Padova. [...] «Quando mi contattarono in prossimità di Atalanta-Piacenza mi rappresentarono di avere dei contatti nel Chievo, in particolare Pellissier ed Eriberto (Luciano, ndr). I due consentivano ai fratelli Cossato di manipolare le partite del Chievo. I fratelli Cossato mi rappresentarono che tra i loro referenti c’erano anche altri calciatori ex Chievo. Tra questi Italiano, il quale aveva confidato loro che il Padova aveva comprato la partita con l’AlbinoLeffe del 2009-10. Ho appreso da Rickler nel campionato 2009-10, in Mantova-Modena 1-1, la squadra ospite prese denaro da parte del Padova al fine di non perdere».

Cittadella-Mantova - Gervasoni nel suo interrogatorio parla anche di Brescia-Mantova (2 aprile 2010) combinata con Alessandro Pellicori, di Cittadella-Mantova con Pellicori e Fissore, di Salernitana-Mantova (2 maggio 201). Ribadisce anche il coinvolgimento in Empoli-Mantova di Fissore e Pellicori e cita anche Grosseto-Mantova (15 marzo 2010), in Siena-Piacenza (19 gennaio 2011), in Piacenza-Pescara (9 aprile 2011), Chievo-Novara di Coppa Italia 2010.
Fonte | Gazzetta dello Sport | Tgcom | Cremoneseonline | PadovaGoal.it