Dal Canto alla vigilia:”Italiano? Preferiamo risparmiarlo per martedì. Ho dubbi in avanti”

Il protagonista della conferenza stampa odierna è come di consueto alla vigilia, mister Alessandro Dal Canto prima della partenza della squadra per Crotone, dove la squadra affronterà la dodicesima giornata del campionato Bwin.
Sul gruppo: “Siamo quasi tutti a posto, abbiamo avuto un problemino con Italiano e quindi preferiamo tenerlo a casa a fare terapie per averlo a disposizione martedì, come Marcolini”.
Sul Crotone: “E’ una squadra di giocatori brevilinei con discrete qualità per mettere in difficoltà chiunque, soprattutto sul proprio campo. Non so se si chiuderanno come l’AlbinoLeffe o meno, ma siamo noi a dover trovare i rimedi giusti. Ovviamente entreremo in campo per ottenere il massimo, ma a volte il massimo può essere anche il pareggio… Dovremo essere bravi a contenere la loro euforia. Djuric? E’ un giocatore che mette in crisi per la sua mole fisica, non avendo lui ci daranno meno punti di riferimento. Gabionetta? Secondo me in B è fuori categoria”
Sul Vicenza: “Abbiamo anche rivisto la partita e confermo che per un’ora abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco. Al primo spauracchio su palla lunga la squadra ha lasciato più spazio a loro”.
Sulle trasferte: “Paradossalmente le ultime due sono andate meglio delle altre, perché abbiam fatto la partita salvo poi andare sotto. Dobbiamo capire che non possiamo sempre prendere gol, anzi dobbiamo farlo prima noi per mettere in difficoltà l’avversario e permetterci di esaltare le nostre qualità”
Sugli ex: “A volte le motivazioni possono fare la differenza…”
Su Drame: “E’ un ragazzo su cui tutti facciamo grande affidamento, io in primis, ma deve capire che giocare a calcio non è come giocare a “sassetti”… E giovani come lui dovrebbero prendere esempio da giocatori della mia età come Italiano, Marcolini e Milanetto, che tirano ancora la carretta… Deve capire che ci sono ragazzi di 19 anni come lui che arerebbero il campo pur di giocare nel Padova. Oggi è tutto più facile, bisognerebbe che si sudassero maggiormente la pagnotta, come una volta. Oggi uno a 20 anni guadagna come uno che una volta aveva collezionato 100 presenze in A. Non è colpa sua, è colpa del sistema…”
Sul campionato: “Le sorprese? In negativo l’Empoli, in positivo Sassuolo e Pescara”
Sulle scelte: “Ho dubbi in avanti, tutti e sei gli attaccanti a mia disposizione stanno bene…”


Fonte | Gabriele Fusar Poli perPadovaGoal.it