Il Varese Primavera cade per la seconda volta a Padova: i biancorossi non riescono a vendicare la sconfitta subìta in Coppa Italia (2-1) e si vedono superare di misura, anche in campionato, dai veneti (1-0). I ragazzi di Tomasoni riescono comunque a restare in vetta alla classifica che si è però accorciata: a 17 punti insieme al Varese ci sono Inter e Albinoleffe, a 16 Chievo e Cittadella, a 14 il Milan, a 13 l’Udinese.

La gara parte male per i biancorossi, che giocano sottoritmo e si fanno schiacciare dagli avversari. Al 14′ Porcelli commette fallo in area su Zanetti: il direttore di gara valuta l’azione chiara occasione da rete e, oltre al rigore, tira fuori il cartellino rosso ai danni del difensore; dal dischetto si presenta lo stesso Zanetti che non riesce però a trasformare, con Milan che intuisce e blocca. Mister Tomasoni è così costretto a cambiare un quarto d’ora dopo (31′): Greco sostituisce Jadilson e va fare il terzino destro, Parini scala al fianco di Samba; il resto della squadra si ricolloca con un 4-4-1 in cui Maio è chiamato da unica punta a cercare di tenere il pallone per far salire i compagni. È, come ovvio, la squadra di casa a fare la partita ma Milan non corre rischi e, anzi, il Varese ha due occasioni per colpire in contropiede: Tiboni prima (32′) e Bassi Borzani poi (43′) perdono però il tempo e sprecano.

Il secondo tempo è molto equilibrato: il Padova spinge, il Varese resta stretto e copre bene gli spazi. La gara sembra destinata allo 0-0 ma, al 45′, Longato scende in fascia destra in velocità e crossa al centro; la difesa ospite, piazzata male, è colta di sorpresa e per Banzato, in area piccola, non ci sono difficoltà a spingere la palla in rete. In pieno recupero, dopo l’espulsione a Beghetto (47′), il Varese potrebbe pareggiare con De Feo che, su palla vagante, ha un buono spunto in girata ma trova sulla traiettoria del suo tiro il portiere di casa Ruffato (48′).

Non è contento Paolo Tomasoni al termine della gara: «Il Padova la nostra bestia nera? Forse si, comunque abbiamo ancora due gare per rifarci. Oggi non siamo partiti bene e ci siamo lasciati aggredire. Il cartellino rosso ci ha un po’ svegliato e siamo tornato in gara: non abbiamo corso rischi ma alla fine loro sono stati bravi a trovare il gol partita. Noi invece non siamo riusciti a capitalizzare alcune occasioni costruite in contropiede.Il pareggio poteva essere risultato giusto ma così non è stato: ci lecchiamo le ferite e ci prepariamo alla prossima partita».


Padova-Varese 1-0 (0-0)
Marcatori: Banzato al 45′ st.


Padova (4-3-3): Ruffato; Barison, Beccaro C., Tessari (Banzato dal 1′ st), Beccaro D., De Biasi, Longato, Cavallini, Guessan, Radrezza, Zanetti (Beghetto dal 16′ st). A disposizione: Penazzo, Cavestro, Rosina, Voltan. All. Favaretto.
Varese (4-2-3-1): Milan; Parini, Samba, Porcelli, Bolletta; Scialpi, Bassi Borzani; Ferreira, Jadilson (Greco dal 31′ pt), Tiboni (De Feo dal 45′ st); Maio (Centrella dal 23′ st). A disposizione: La Gorga, Mancini, Bastone, Truzzi. All. Tomasoni.
Arbitro: Giorgetti di Cesena (Gotti di Bologna e Colì di Bologna).
Ammoniti: Scialpi e Samba (V), Tessari e Cavallini (P).
Espulso: Porcelli (V) al 14′ pt per fallo durante chiara occasione da rete; Beghetto (P) al 47′ st per fallo di reazione.


Fonte | Varesenews.com