Ruopolo: “Devo o dobbiamo continuare così”. Branzani:”Sconfitta che ci servirà di lezione”

Ecco l’intervista a Ruopolo a margine della scoppiettante vittoria di ieri del Padova a Cittadella:
L’aveva detto in un’intervista rilasciata prima dell’inizio del campionato: “Intorno alla terza giornata sarò al top”. Mai tabella di marca fu più rispettata: doppietta dell’ex col Cittadella, e previsione azzeccata in pieno. Il “mago” in questione è Francesco Ruopolo, e dalle sue parole traspare tutta la gioia di un giorno speciale.

Sul derby: “Mi è particolarmente piaciuta la cattiveria messa in campo e la capacità di ripartire prontamente subito dopo il loro momentaneo pareggio. Devo e dobbiamo continuare così!”

Sulle reti: “In occasione del primo gol Cutolo è stato bravissimo a battere velocemente la punizione, mettendo così in difficoltà la difesa granata, che ha peccato d’inesperienza. Ed anche il secondo è stato molto bello: memore dell’errore con la Reggina ho deciso di andare di prima anche se ero all’altezza della linea di fondo, ma si è rivelata la scelta più azzeccata! La dedica? A mia moglie, che ha compiuto gli anni da poco, e al mister, che è tornato in tempo e che crede molto in me”.

Sulle critiche: “Spesso l’ambiente esterno mormora, magari non sono il bomber da venti-trenta reti ma i miei gol li ho sempre fatti, come ho dimostrato al “Tombolato” devo solo entrare in forma per poter rendere al meglio”.

Sull’abbondanza di uomini in avanti: “Si parla molto di attacco stellare, ma reputo logico che una squadra ambiziosa come la nostra debba avere ottime alternative in tutti i ruoli. Poi starà a noi dare il massimo in allenamento per mettere in difficoltà il mister nelle sue scelte…”

Sulla prossima avversaria: “Il Bari punta a risalire subito in serie A ma forse deve ancora abituarsi a questo campionato, e la sconfitta casalinga con la Nocerina ne è la riprova. Arriveranno a Padova più agguerriti che mai…”


Così invece il centrocampista Branzani analizza la sconfitta dei granata:
In casa granata, il rammarico per il pesante ko viaggia di pari passo con la consapevolezza di avere comunque disputato una buona gara. «Questa sconfitta deve servirci da lezione – esordisce Oscar Branzani – per non ripetere certi errori; siamo giovani, il gruppo è nuovo, la squadra è cambiata parecchio e dunque possono arrivare degli incidenti nel processo di crescita, ma è anche un importante punto di partenza sapere dove si è sbagliato». Il centrocampista si riferisce ai quattro gol presi su calci piazzati e Ferdinando Vitofrancesco riprende l’argomento. «Dobbiamo essere più esperti, furbi e smaliziati – dichiara il difensore – per evitare certe ingenuità perché in campo non si è visto solo il Padova, come potrebbe sembrare dal risultato; abbiamo fatto valere le nostre qualità e il nostro carattere, ma la serie B è fatta in questo modo e se si sbaglia si paga».


Fonte | Gabriele Fusar Poli per PadovaGoal.it | Il Gazzettino