Sabatini:”Il Padova ci darà grandi soddisfazioni!”

Carlo Sabatini viene intervistato da Leggo dopo l’importante vittoria del suo Frosinone sull’ambizioso Spezia.


Sabatini, dopo la sconfitta col Barletta serviva subito una rivincita.
«Alleno una squadra retrocessa dalla B, ovvio che i tifosi si aspettino qualcosa di importante (la vittoria con lo Spezia, ndr).
Il Padova lo segue ancora?
«Potrei farne a meno? (domanda retorica, ndr). Il tempo a disposizione è molto meno, ma ho sempre un occhio di riguardo per Italiano e compagni».
E come li ha visti dopo le prime quattro gare?
«Un pareggio a Genova con la Samp e tre vittorie contro Reggina, Cittadella e Bari. Ogni commento è superfluo».
Ci sta dicendo che Dal Canto ha già un mezzo piede in A?
«No, il campionato sarà lungo e logorante. Dico la squadra ha le carte in regole per essere protagonista in B».
In che posizione mette i biancoscudati?
«Samp, Torino e Padova sono allo stesso livello. Poco dietro ci sono Pescara e Reggina».
Il Padova punta alla promozione diretta?
«Foschi ha costruito un organico che potrà lottare su tutti i campi. Vedremo».
Bovo e Cano sono gli unici rimasti della sua epopea, li ha sentiti?
«Entrambi via telefono. Il portiere l’ho contattato anche nei giorni del rinnovo».
Accettare di fare il terzo è stato un errore?
«No, è stata una scelta dettata da esigenze di vita. Lui è legatissimo al Padova».
E Bovo?
«Insieme a Cuffa sono i due giocatori che ricordo con più piacere. Siamo cresciuti insieme».
Il suo rapporto con Dal Canto?
«Dopo la promozione l’ho voluto in ritiro. Lo sento ogni tanto. Sta impostando un grande lavoro.
Ma il Padova andrà in A?
«Non dirò niente, ma ci leveremo grandi soddisfazioni».


Fonte | LEGGO