Commozione per l’ultimo saluto a Carminati, grande campione in campo e nella vita

La moglie Tina, i figli Paolo e Roberto, parenti e amici hanno dato l’ultimo saluto ieri mattina a Italo Carminati, ex attaccante del Padova che è mancato domenica all’età di 76 anni. Le esequie si sono celebrate nella chiesa di Santi Angeli Custodi alla Guizza, e tra i presenti c’era anche Humberto Rosa che è stato l’allenatore biancoscudato di Carminati. Don Armando (parroco di Santa Teresa) ha ricordato come «Italo sia stato un buon padre, e un buon nonno», e anche con i riferimento ai trascorsi calcistici «la sua perseveranza nel costruire giorno dopo giorno la vittoria». Carminati ha giocato cinque campionati di serie B all’ombra del Santo, ed è stato uno dei calciatori che ha fatto la storia del Padova: 127 partite, e 43 gol concentrati nelle prime quattro stagioni (1963-1967). Inclusa anche la doppietta nella semifinale di Coppa Italia giocata all’Appiani (7 giugno 1967) con cui i biancoscudati hanno vinto 3-2 eliminando l’Inter di Mazzola, Facchetti, Suarez, Domenghini. La sua ultima parentesi con il Padova nell’annata 1968-1969, al termine della quale ha smesso di giocare e si è fermato a vivere nella nostra città.


Fonte | Pierpaolo Spettoli per Il Gazzettino