Triestina: lacrime di Galderisi per la retrocessione, la Fiorentina tenta di salvarla con Ashong

Il destino della Triestina è appeso ad un filo: dopo la retrocessione in Seconda Divisione, causa il pareggio per 2-2 degli alabardati contro il Latina, l’atmosfera è tra le più cupe di sempre. Ecco un estratto con l’intervista in conferenza stampa del tecnico Giuseppe Galderisi (ex gloria biancoscudata) tra le lacrime e il capitano Riccardo Allegretti che ben fa capire la situazione:
http://tv.triestinacalcio.it/video/180/GALDERISI-ALLEGRETTI
Gli alabardati retrocedono così per la terza volta di fila in tre anni (la prima sancita contro il Padova ai playout in Serie B) e si trovano a dover ricostruire una squadra dalle macerie. Tra le fila della Triestina quest’anno vi era anche un altro ex del Padova, ovvero il danese Dan Thomassen. Seconda retrocessione consecutiva invece per l’altra squadra sconfitta ai playout, ovvero il Piacenza.



Due giorni fa l’asta per la cessione della Triestina Calcio in regime di commissariamento e’ andata deserta. Alla cancelleria del tribunale civile di Trieste non e’ infatti pervenuta alcun offerta per acquisire la storica societa’ alabardata, retrocessa in seconda divisione (la vecchia serie C2) dopo aver pareggiato in casa con il Latina 2-2 (all’andata aveva perso 2-0). Il presidente del tribunale civile di Trieste, Giovanni Sansone ha quindi fissato una nuova udienza per il 13 di giugno, termine entro il quale dovranno essere presentate le offerte, ma questa volta con un prezzo ribassato per l’acquisto della societa’ alabardata da 400 mila a 75 mila euro. ”Il prezzo di vendita ribassato dipende dall’acquisto da parte della Fiorentina del giocatore Ashong gia’ in prestito alla societa’ viola – ha spiegato il curatore fallimentare Giovanni Turazza -. Chi e’ interessato all’acquisto della societa’ oltre ai 75 mila euro dovra’ poi accollarsi anche i 650 mila euro di debito sportivo”. Ma a far pesare la bilancia sull’acquisto della Triestina ci sono in essere sette contratti biennali per complessivi 1,4 milioni all’anno (circa 200 mila euro ognuno). Chiaro che chi avanzera’ proposte per l’acquisto chiedera’ anche che questi contratti vengano sensibilmente ridotti. Proprio in questo senso il curatore fallimentare Giovanni Turazza incontrera’ i giocatori che vantano contratti i pluriennali con la societa’ per tentare di ridiscutere gli accordi economici.


Si chiama Nii Nortey Ashong e, chissà, alla fine potrebbe essere lui – in qualche modo – il salvatore della Triestina. Nii Nortey Ashong non ha nemmeno 18 anni (li compirà il 17 novembre) ed è nato ad Accra, nel Ghana. Quando aveva 15 anni è arrivato alla Triestina e la scorsa estate è stato ceduto alla Fiorentina. Comproprietà con diritto di riscatto. E la Viola ha deciso: ha messo mano al portafoglio e ha comprato anche la seconda metà del giocatore,
Un’operazione, centesimo più centesimo meno, da 300mila euro. E così il curatore fallimentare Giovanni Turazza ha potuto abbassare a 75mila euro il prezzo della società.
“Avremmo anche potuto aspettare un paio di settimana e, se la Triestina non avesse avuto alcun compratore, ritrovarci il giocatore gratis – spiega l’amministratore delegato della Fiorentina Sandro Mencucci -. Ma noi non siamo sciacalli, siamo persone corrette. E se il nostro piccolo passo fosse davvero importante per salvare la Triestina, beh, ne saremmo orgogliosi”.
Fonte | Triestina Calcio | Firenze Viola