Il 20 maggio 1912 nasceva a Trieste Nereo Rocco, il leggendario allenatore che portò il Calcio Padova fino al terzo posto in serie A nel 1957-58. Alle 12 all’Euganeo è stata presentata la mostra allestita a Trieste per il centenario del “Paròn”, che avrà uno spazio dedicato all’interno del Calcio Padova Museum.
Il link al sito della mostra: http://www.mostranereorocco.it
Presenti questa mattina alal conferenza stampa il giornalista Gigi Garanzini, i figli di Nereo Rocco, Tito e Bruno. Potti apre la conferenza stampa, in prima fila anche gli ex biancoscudati Rosa, Zanon e Bigon.
In apertura viene proiettato un video che ripercorre la carriera di Nereo Rocco, alternando immagini di repertorio a quelle della mostra di Trieste.
Prende la parola Rita Pecorari, presidente dell’Associazione organizzatrice della mostra: “Per noi è stata una sfida, perché la nostra organizzazione è composta da 5 donne che sono riuscite a fare questa mostra, la cui idea è nata nel 2009 e concretizzata poco tempo fa grazie a una squadra entusiasta e professionale. Ringrazio sponsor, Comune e Provincia di Trieste, Acegas Aps. Abbiamo pensato anche a dei pacchetti turistici per poter visitare Trieste, oltre alla nostra mostra. Tutti gli abbonati Calcio Padova di questa stagione avranno il 20% di sconto“.

Il giornalista Gigi Garanzini: ” Direi che lo slogan potrebbe essere ‘Tutti a Trieste!’, perché è la prima volta che si organizza in Italia una mostra riguardante un personaggio sportivo. Chiunque abbia già visitato la mostra ha detto che ha provato un brivido! Le immagini che abbiamo visto parlano da sole. La mostra è stata progettata da due architetti, questa mostra secondo noi è venuta bene perchè ha funzionato lo spogliatoio… Come quello di Rocco. Abbiamo riprodotto lo spogliatoio del Padova, il grande segreto dei successi di Nereo Rocco. Siamo davvero molto soddisfatti, abbiamo fatto un gran lavoro di squadra. Siamo molto soddisfatti, la mostra è stata visitata in larga maggioranza dai triestini, adesso aspettiamo che Padova dia il buon esempio e trascini il resto d’Italia a respirare questa suggestione. Abbiamo fatto un gran lavoro di squadra. Mercoledì è venuto anche Fabio Capello in incognito con la moglie, si son stupiti vedendo Tortul, che è lo zio dello stesso Capello. Hanno visto la mostra per un’ora e mezza e se ne sono andati soddisfatti e commossi. Ricordo che al secondo piano c’è anche ‘L’Osteria di Rocco” dove si può bere un bicchiere di vino personalizzato alla sua memoria! E’ stato fatto un gran lavoro, perché è davvero un percorso dei ricordi… Nereo Rocco aveva il Padova nel cuore, lo voleva vedere in serie A ed è l’ultima squadra in cui ha militato da calciatore!”.

Così invece Bruno e Tito Rocco: “Ringraziamo tutti, perché una mostra del genere ci permette di tenere in vita il ricordo del nostro Nereo. Grazie Trieste, e grazie Padova!”
Fonte | PadovaGoal.it | PadovaSport.tv